Casa e condominio

La casa dove viviamo è il luogo che probabilmente vorremmo esprimesse al meglio la nostra identità, ci facesse sentire sicuri e fosse l’approdo sereno alla fine delle nostre giornate di impegni. Certo un po’ tutti la immaginiamo come uno spazio pronto a proteggerci. Ma noi facciamo altrettanto, per proteggere la nostra dimora? Ebbene, nonostante oggi il 73% delle famiglie italiane sia proprietario della casa in cui vive, non oltre il 45% degli alloggi ha una polizza abitazione (multirischio, incendio e le cosiddette “globali fabbricati”), e spesso le polizze contro il rischio di incendio sono minimali e legate alla stipula di un mutuo (Report Ania, Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici - Trend Focus 2020). Più del 60% delle famiglie decide, inoltre, di assicurarsi solo dopo avere subito un danno in casa.

Protezione integrata condominio più casa.

Molti pensano che la polizza del condominio (anche chiamata Globale Fabbricati) basti. Questa polizza, oltre a coprire i danni derivanti da incendio e i danni causati a terzi (provocati ad esempio dal distaccamento di cornicioni o parti del tetto, dalle antenne centralizzate), può prevedere anche delle garanzie aggiuntive, a scelta del condominio. È chiaro però che per proteggere i nostri beni non basta, così come non è sufficiente a proteggerci - per esempio - dalle conseguenze economiche che potrebbero derivare da danni a terze persone che possono accadere all’interno del nostro appartamento.

È consigliabile allora integrare a quella condominiale un’ulteriore polizza per il proprio appartamento, tenendo conto delle esigenze specifiche, delle caratteristiche del nucleo familiare e del tipo di abitazione in cui si vive.